top of page

Come diventare insegnante nella scuola pubblica: guida 2025 con percorsi universitari e abilitazione

  • Immagine del redattore: Uniepoint
    Uniepoint
  • 12 nov
  • Tempo di lettura: 3 min


insegnante

Diventare insegnante nella scuola pubblica italiana è un obiettivo che coinvolge sempre più studenti e professionisti che desiderano fare la differenza nel mondo dell’istruzione. Ma quali sono i titoli richiesti? Che cos'è una classe di concorso? Cosa cambia con i nuovi percorsi abilitanti da 60 CFU? In questo articolo facciamo chiarezza, con un linguaggio semplice e aggiornato al 2025.

Chi può diventare insegnante: i titoli di studio richiesti

Per insegnare nella scuola pubblica italiana occorrono:

  • un titolo di studio specifico (laurea triennale, magistrale o a ciclo unico, a seconda del grado scolastico e della materia);

  • l’abilitazione all’insegnamento, oggi ottenibile con un nuovo percorso da 60 CFU post-laurea;

  • il superamento di un concorso pubblico e un successivo anno di prova.


Scuola primaria e infanzia

Serve obbligatoriamente una laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM-85bis). È un corso quinquennale che include tirocinio e dà abilitazione diretta all’insegnamento.

Scuola secondaria (medie e superiori)

Serve una laurea magistrale che dia accesso a una o più classi di concorso. Dopo la laurea, è obbligatorio seguire un percorso abilitante universitario da 60 CFU e poi partecipare al concorso.

Insegnanti tecnico-pratici (ITP)

Fino al 2024 era sufficiente il diploma tecnico. Dal 2025 sarà necessaria una laurea triennale coerente con la disciplina.

Classi di concorso: cosa sono e perché sono fondamentali

Le classi di concorso indicano le materie e i gradi scolastici in cui puoi insegnare. Ogni laurea consente l’accesso a specifiche classi. Esempi:

  • A-22: Italiano, Storia, Geografia nella scuola media

  • A-12: Discipline letterarie alle superiori

  • A-26: Matematica

  • A-41: Informatica

  • A-46: Diritto ed economia


È fondamentale che nel proprio piano di studi siano presenti gli esami richiesti per ciascuna classe. In caso contrario, è possibile recuperarli con esami singoli.

Abilitazione all’insegnamento: cosa cambia con i 60 CFU

Dal 2025 l’abilitazione per insegnare nella scuola secondaria si otterrà tramite un percorso universitario da 60 CFU. Il corso include:

  • discipline psico-pedagogiche

  • didattica e metodologie

  • tirocinio diretto e indiretto

  • prova finale abilitante


Fino al 2024: percorsi transitori

In questa fase sono ancora attivi:

  • i 30 CFU per chi ha 3 anni di servizio

  • i 36 CFU per chi ha già i vecchi 24 CFU

  • i percorsi post-concorso per chi vince un concorso senza abilitazione

Dal 2025 l’abilitazione sarà obbligatoria prima del concorso.

Il concorso: come si entra in ruolo

Il concorso è pubblico e nazionale, con posti suddivisi per classe di concorso e regione. Dal 2025:

  • è accessibile solo agli abilitati (60 CFU)

  • comprende una prova scritta a risposta aperta e una prova orale con simulazione di lezione

  • prevede un anno di prova in servizio


Per infanzia e primaria, si partecipa con la sola laurea in Scienze della Formazione Primaria, che è abilitante.


I corsi di laurea online per l’insegnamento

Con Pegaso, Mercatorum e San Raffaele (gruppo Multiversity), puoi ottenere la laurea utile per insegnare completamente online.

Lettere e materie umanistiche

  • L-10 + LM-14 → Italiano, Storia, Geografia (A-22, A-12)

  • L-5 + LM-85 → Filosofia e Scienze umane (A-18, A-19)

Lingue straniere

  • L-11 / L-12 + LM-38 / LM-37 / LM-39 → Inglese, Francese, Spagnolo, Tedesco (A-24, A-25)

Diritto ed economia

  • L-18 + LM-77 / LM-56 oppure LMG-01 (Giurisprudenza) → Economia, diritto (A-45, A-46)

Informatica e tecnologia

  • L-31 / L-8 + LM-32 → Informatica e tecnologia (A-41, A-60)

Scienze motorie

  • L-22 + LM-67 → Educazione fisica (A-48, A-49)

Psicologia e scienze dell’educazione

  • L-19 + LM-85 / LM-51 → Scienze umane, sostegno (A-18)

Tutti i titoli sono legalmente riconosciuti e compatibili con il nuovo percorso abilitante.


Altre domande frequenti

Serve l’abilitazione anche per fare supplenze?Le supplenze brevi si possono fare anche senza abilitazione. Ma per ruoli stabili o graduatorie di I fascia serve abilitazione completa.

Cosa succede ai vecchi 24 CFU?Valgono solo se acquisiti entro il 31/10/2022 e solo fino ai concorsi banditi entro il 2024. Dal 2025 non saranno più validi.

Posso insegnare con una laurea triennale?Solo per ITP (materie tecnico-pratiche) fino al 2024. Dal 2025 serve almeno una triennale + abilitazione.

Quanto guadagna un insegnante?Lo stipendio netto iniziale è circa 1.300–1.500 € al mese, con aumenti progressivi.

Su Uniepoint ti aiutiamo a:

  • capire quali classi di concorso puoi coprire con la tua laurea

  • verificare quali CFU mancano

  • scegliere tra i percorsi online più adatti

  • iscriverti al percorso giusto e iniziare a costruire il tuo futuro nella scuola


Richiedi ora la tua consulenza gratuita:🌐 www.uniepoint.it


 
 
 

Commenti

Valutazione 0 stelle su 5.
Non ci sono ancora valutazioni

Aggiungi una valutazione
Logo Uniepoint

 Uniepoint © 2025  Tutti i diritti riservati

bottom of page